WooCommerce vs Shopify: un duello che tiene migliaia di imprenditori digitali incollati al monitor in attesa di un vincitore. Se stai per lanciare il tuo primo negozio online, sarai anche tu alle prese con il dubbio su quale sia la piattaforma migliore per ospitare la tua attività sul web. Per quanto tu possa cercare informazioni, alla fine la scelta si riduce quasi sempre a due soli concorrenti: WooCommerce e Shopify.
Per provare a dare una risposta definitiva a questo dilemma, oggi valuteremo insieme i vantaggi e svantaggi dei due sistemi. Vedremo quali sono le competenze e i costi da tenere in considerazione per creare un ecommerce e quali sono le caratteristiche chiave dei due contendenti.
Ti facciamo subito un piccolo spoiler: per noi di WP-OK, WooCommerce, nella maggior parte dei casi, è l’opzione da preferire, e se continui a leggere ti spiegheremo il perché.
Le vendite online continuano a crescere
Prima di parlare di come progettare il tuo negozio online e delle differenze tra WooCommerce e Shopify, vogliamo tu sappia che aprire un ecommerce – oggi più che mai – è un’ottima idea.
Le vendite su internet sono in forte espansione in tutto il mondo, anche in Italia. Il 2020 è stato senza dubbio l’anno della svolta, un anno che ha cambiato le abitudini di acquisto di tantissime persone. Le vendite digitali si sono impennate al punto da creare numerose difficoltà ai negozianti, sia grandi che piccoli.
La crescita sembra destinata a proseguire ancora nei prossimi mesi. Le previsioni dicono che nel 2021 arriveremo vicinissimi alla soglia di 5 trilioni di dollari di transazioni complessive a livello planetario. Una cifra fino all’anno scorso inimmaginabile!
Qui in Italia siamo in ritardo rispetto al resto d’Europa per quello che riguarda acquisti e vendite online, ma la situazione sta cambiando con grande velocità. Le piccole e medie imprese sembrano aver capito l’importanza di aprire un punto vendita su internet e si stanno attrezzando per farlo in modo vincente. Vendere online, del resto, presenta alcuni vantaggi indiscutibili per un negoziante, come:
- la possibilità di raggiungere i clienti ovunque si trovino, in Italia e nel mondo;
- una maggiore visibilità sui motori di ricerca;
- l’offerta di migliori servizi anche per chi preferisce acquistare di persona, con un catalogo prodotti interamente consultabile sul web.
Oggi i canali per la vendita online sono sempre di più. Per chi non ha interesse a costruire il proprio ecommerce c’è la possibilità di appoggiarsi a colossi come eBay o Amazon che offrono la possibilità di aprire un punto vendita all’interno dei propri portali. Si tratta di strumenti immediati e facili da configurare, ma che non permettono di creare un vero spazio virtuale, quanto di iniziare a vendere all’interno di un sistema già affermato.
Se vuoi lanciare il tuo punto vendita su internet per avere il massimo della visibilità, la soluzione è una sola: ideare da zero il tuo ecommerce. WooCommerce e Shopify sono due tra le alternative più apprezzate al mondo per iniziare a vendere online, ognuno con le proprie caratteristiche uniche. Vediamo quali sono, iniziando da Shopify.
Come funziona Shopify
Shopify è un’applicazione per cominciare a vendere online in pochi passaggi e senza particolari competenze informatiche. Permette di realizzare siti di vendita ospitati direttamente sui server dell’applicazione in cambio di un abbonamento unico che include dominio e hosting.
Tramite il portale di Shopify avrai accesso a una serie di modelli gratuiti o a pagamento per personalizzare il tuo punto vendita secondo le tue idee e i tuoi obiettivi. Hai inoltre a disposizione numerosi plugin per allestire servizi extra come il lancio di promozioni speciali o per condividere più facilmente i prodotti sui social.
Shopify ti fornisce anche una serie di strumenti opzionali, come immagini professionali da inserire nelle pagine web, e servizi di consulenza per la crescita e la promozione del tuo brand.
Shopify: quali sono i costi
Agli utenti è richiesto il pagamento di un canone mensile che va dai 29 ai 299 dollari, più le eventuali spese per temi e plugin premium che si aggiungono all’abbonamento. Ci sono poi da considerare le commissioni sulle vendite intorno al 2% per transazione, e gli ulteriori oneri imposti dagli strumenti di pagamento esterni, come PayPal.
Per chi è pensato Shopify
Shopify è uno strumento perfetto per iniziare a vendere online in poco tempo. Le estensioni che la piattaforma mette a disposizione permettono di raggiungere un buon livello di personalizzazione, senza però offrire una configurazione davvero su misura.
Se vogliamo fare un paragone con i negozi tradizionali, Shopify è come un’attività che viene ceduta completa di arredamento. È pronta per l’apertura, ma se il proprietario vuole aggiungere il suo tocco avrà inevitabilmente dei limiti. È un’ottima scelta anche per chi desidera abbattere i tempi di avvio con pacchetti già pronti e il supporto di un’ottima assistenza ai clienti per consulenze e risoluzione di problemi tecnici.
Come funziona WooCommerce
WooCommerce, al contrario, è un plugin da implementare sui siti WordPress per creare un negozio virtuale. L’accoppiata WordPress-WooCommerce assicura un livello di personalizzazione molto avanzato per allestire il tuo punto vendita esattamente come lo hai sempre immaginato, con una grandissima quantità di strumenti addizionali per aggiungere tutte le funzioni di cui puoi avere bisogno.
L’enorme versatilità di questa piattaforma l’ha resa lo strumento di commercio digitale più diffuso al mondo. Oggi circa il 30% degli ecommerce globali sono creati con WooCommerce, un dato che continua a crescere.
Vedremo meglio, più avanti, le principali differenze tra WooCommerce e Shopify, intanto però possiamo dire che rispetto a Shopify, WooCommerce richiede qualche competenza in più per la creazione del sito e per la sua manutenzione quotidiana.
WooCommerce: quali sono i costi
Uno degli errori più comuni quando parliamo di ecommerce, soprattutto di quelli realizzati con WooCommerce, è credere che siano gratis. È vero: di base sia WordPress che WooCommerce non hanno costi e ti mettono a disposizione un ventaglio di temi e plugin gratuiti molto ampio e vario. Se vuoi la certezza di raggiungere i tuoi obiettivi, però, devi puntare più in alto, scegliendo gli strumenti più adatti: solo così potrai raggiungere i risultati che desideri ottenere con il tuo negozio.
Inoltre, i costi di un sito WooCommerce possono cambiare in maniera sensibile a seconda del tema e dei plugin che scegli di usare.
Iniziamo ad analizzare i costi fissi:
- ci sono da pagare hosting e dominio, come per qualsiasi sito web, con prezzi molto variabili a seconda di ciò che cerchi (qui ti consigliamo come scegliere il provider hosting migliore per te) e che in media si aggirano intorno ai 50 euro annuali;
- anche se non sono quantificabili con esattezza, ci sono da mettere in bilancio anche le commissioni sui pagamenti, che a differenza di Shopify dipendono solo dal gateway bancario che utilizzi. La nostra raccomandazione è il tandem PayPal-Stripe, come abbiamo visto in questo articolo sui metodi di pagamento per WooCommerce.
Oltre a queste voci di spesa ci sono poi da considerare quelli che possiamo chiamare i costi di avvio del negozio. Abbiamo dedicato un intero articolo ai costi di un ecommerce, possiamo riassumerli così:
- la redazione di testi per schede prodotto efficaci, meglio se affidata a professionisti della scrittura;
- la ricerca o la realizzazione di fotografie di qualità per vendere i prodotti;
- i documenti burocratici per la privacy e GDPR;
- la gestione quotidiana della sicurezza e dei controlli di efficacia.
Se credi che stiamo parlando di spese inutili, permettici di fermarti subito: chi vuole intraprendere un serio percorso imprenditoriale sul web non può pensare di presentarsi in modo approssimativo al pubblico. Una scheda prodotto compilata nel modo giusto, infatti, può fare davvero la differenza per le vendite, così come un’immagine di qualità.
Per chi è pensato WooCommerce
WooCommerce rappresenta la scelta più strategica per chi vuole un ecommerce dinamico e unico, da personalizzare secondo le proprie esigenze. L’ampia offerta di strumenti consente di realizzare qualsiasi tipo di punto vendita, dall’ecommerce del negozio di fiori di quartiere allo shop del grande marchio internazionale.
Può richiedere una spesa più alta rispetto a Shopify, è vero, e anche maggiori attenzioni, ma è il partner perfetto per fare quel salto di qualità tanto sperato.
WooCommerce vs Shopify: differenze e vantaggi
Ora che abbiamo visto le caratteristiche e i costi delle due piattaforme non ci resta altro che decretare un vincitore nel duello WooCommerce vs Shopify. Come ti abbiamo già detto in apertura, noi di WP-OK pensiamo che WooCommerce sia la soluzione da preferire in quasi tutte le circostanze.
È vero: con soli 29 dollari al mese Shopify ti aiuta a progettare un punto vendita online in pochi passaggi. Tuttavia, per quanto rappresenti un’ottima opzione per le piccole attività che vogliono iniziare a vendere online in tempi brevi e senza particolari competenze informatiche, il limite più grande di questo sistema è rappresentato dalle opzioni di personalizzazione, davvero molto limitate.
Shopify è senz’altro utile per iniziare o mantenere online una piccola attività. Quando si tratta, però, di puntare a obiettivi più ambiziosi, WooCommerce è senza ombra di dubbio la scelta che fa per te.
Con l’accoppiata WordPress-WooCommerce puoi realizzare infatti un sito più flessibile, con una maggiore libertà creativa sui contenuti e con opzioni più avanzate per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca, fondamentale per farti trovare tra i concorrenti. Inoltre, il tuo negozio potrà evolversi per seguire la crescita del tuo giro di affari, assorbendo nuove funzionalità per andare incontro alle richieste del pubblico. Con WooCommerce, in sintesi, avrai il pieno controllo sulla tua attività digitale e non solo un semplice strumento di vendita.
Riassumiamo rapidamente i principali vantaggi di WooCommerce su Shopify:
- facilità di espansione delle funzionalità grazie a migliaia di plugin, integrazioni ed estensioni per ogni esigenza. Tantissimi di questi plugin hanno una versione gratuita, mentre le App di Shopify sono offerte ad abbonamento mensile;
- libertà di personalizzare il design come preferisci, con temi e interventi diretti sul CSS;
- posizionamento SEO più efficace e maggiori opzioni per ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca e migliorare la tua visibilità sul web;
- assenza di commissioni sui pagamenti e un ventaglio più ampio di opzioni;
- struttura dei costi più vantaggiosa: Shopify parte da 29 dollari al mese con il 2% di commissione su ogni vendita e un canone mensile per ogni App extra; WooCommerce è gratuito ma richiede un hosting (che può partire da 50 euro l’anno) e alcuni plugin premium (per un sito base, corrispondono a un centinaio di euro l’anno di licenze);
- totale controllo sul tuo sito e sui dati: WooCommerce è un software open source che si puoi installare su qualunque hosting, mentre Shopify fornisce sia hosting che applicazione proprietaria. Con WooCommerce eviti quindi il rischio di ritrovarti in una situazione come quella che si è verificata a ottobre 2019, quando molti ecommerce Shopify risultavano irraggiungibili in Italia dalle reti Tre, Wind e Fastweb. Le compagnie telefoniche avevano bloccato la navigazione sui siti della piattaforma, probabilmente per errore, e ci sono voluti tre giorni prima di sistemare il problema.
WooCommerce, poi, è utilizzato da circa tre volte il numero di utenti di Shopify: questo ti assicura di trovare più facilmente soluzioni a problematiche comuni e ricevere supporto online, anche grazie al loro ottimo servizio di assistenza clienti di cui abbiamo parlato nel nostro blog.
Non fraintenderci: si tratta di due opzioni di grande valore, e la scelta finale tra WooCommerce o Shopify spetta solo a te. Tutto dipende dagli obiettivi che vuoi raggiungere con il tuo sito web e di quanto tempo e denaro hai a disposizione da investire.
Se, per esempio, non hai mai venduto prodotti online e non hai tempo di studiare o cercare un professionista per affiancarti, oppure se vuoi testare un’idea e creare un ecommerce in un batter d’occhio, allora Shopify può fare al caso tuo.
Shopify garantisce infatti un ottimo equilibrio tra sforzi e risultati: richiede meno tempo per imparare a usarlo rispetto a WooCommerce e ti porta quasi subito sul mercato.
Quando poi iniziano ad arrivare i primi guadagni e vuoi puntare a qualcosa di più grande e personalizzato, puoi sempre portare il tuo business su WooCommerce per avere il pieno controllo sul tuo ecommerce. Ti basterà migrare la tua attività da Shopify a WooCommerce, per trasferire tutte le informazioni senza dover aprire un nuovo sito.
Scegli il massimo per il tuo ecommerce: lavora con un esperto
Siamo arrivati al momento delle conclusioni. Come abbiamo visto, WooCommerce e Shopify sono due eccellenti alternative per lanciare e gestire un ecommerce.
Shopify si può usare anche senza particolari competenze informatiche e propone tariffe certe e tempi di realizzazione rapidi. Allo stesso tempo, però, limita le possibilità di immaginare un negozio su misura e non sempre è adatto per accompagnare la crescita nel tempo (e nel volume di affari) degli ecommerce.
WooCommerce, invece, richiede una maggiore dimestichezza con la configurazione di siti web tramite WordPress, ma offre l’indiscutibile vantaggio di avere il controllo assoluto sulla propria attività. Le possibilità praticamente infinite di personalizzazione, inoltre, rendono l’ecommerce flessibile e pronto ad adattarsi ai cambiamenti che dovessero rivelarsi necessari con l’evoluzione del business.
Quindi, chi vince nella sfida WooCommerce vs Shopify?
Se hai aspettative ambiziose, WooCommerce è senza dubbio la scelta migliore per te: creerai un canale di vendita proprio come lo hai sempre immaginato e potrai lavorare per raggiungere i tuoi traguardi e migliorarti ogni giorno.L’aiuto di un programmatore esperto in questo caso può fare la differenza, non solo per progettare il punto vendita, ma soprattutto per gestire la manutenzione quotidiana. Un negozio digitale ha bisogno di essere ottimizzato ogni giorno: basta una distrazione per finire offline e paralizzare il tuo business. Per evitare problemi, potresti scegliere il nostro servizio di gestione ecommerce con WooCommerce: la squadra di WP-OK sarà al tuo fianco per risolvere ogni problema e assisterti nella crescita della tua attività.
