Sempre più persone scelgono di seguire un corso online per imparare qualcosa di nuovo, da una lingua straniera alle ultime novità del mondo WordPress.
Se c’è un argomento in cui sei specializzato e che per te non ha segreti, perché non mettere la tua conoscenza a disposizione degli altri con un pacchetto di lezioni ad hoc?
Ci sono molti modi per iniziare a insegnare online. Puoi scegliere di caricare le lezioni su YouTube, sui tuoi account social, o realizzare un sito dedicato sul quale ospitare i corsi. Oppure – e questo è il nostro suggerimento – puoi sfruttare uno dei tanti portali nati proprio per mettere in contatto insegnanti e studenti.
Un esempio? Noi di WP-OK, per esempio, abbiamo realizzato un corso su WordPress su Udemy, una delle più importanti piattaforme di e-learning al mondo. Oggi ti raccontiamo come ci è venuta l’idea e qual è il nostro approccio all’insegnamento digitale.
Se preferisci, puoi ascoltare l’intervista di Daniele sul podcast “Crea il tuo corso” di Davide Rampoldi.
Come organizzare corsi di formazione online
Prima di raccontarti la nostra esperienza nella vendita di corsi online attraverso il sito Udemy, abbiamo raccolto per te alcune indicazioni essenziali per fare formazione sul web.
In linea di massima l’offerta di corsi propone soprattutto due tipologie di lezioni:
- corsi di durata breve, composti da un solo incontro;
- corsi lunghi, strutturati in moduli, che offrono una panoramica più ampia su una specifica materia.
Nel primo caso i corsi durano qualche ora e sono molto verticali su una tematica. Aiutano ad apprendere i primi rudimenti di una materia, oppure propongono focus molto specifici su un argomento o su un problema e le sue possibili soluzioni. Sono le lezioni più facili da vendere, anche perché di solito vengono proposte a un costo contenuto.
I corsi modulari, invece, forniscono informazioni su una gamma più ampia di argomenti e accompagnano lo studente in un percorso di crescita completo.
Per preparare corsi di questo tipo occorrono molto tempo e una struttura ben organizzata, con rimandi interni e una buona suddivisione in moduli, come vedremo più avanti. Richiedono concentrazione e lavoro per essere organizzati, ma hanno una maggiore longevità in termini di vendite rispetto alle lezioni brevi.
Vendere corsi online: meglio un podcast o un webinar?
Per lanciare le tue lezioni sul web – indipendentemente dalla loro durata – dovrai scegliere poi in che modo presentarle al pubblico. Internet permette di proporre contenuti di ogni tipo:
- video lezione: con una buona telecamera stabilizzata, anche quella del tuo smartphone, puoi iniziare a creare dei filmati parlando all’obiettivo;
- video con slide: perché non integrare la tua lezione con delle infografiche preparate su misura per la classe? È molto utile, soprattutto quando devi fornire istruzioni precise agli studenti;
- podcast: le lezioni audio via web hanno un successo in continua crescita. Preparare un podcast ti permette di farti conoscere e aiuta anche a trovare clienti, come abbiamo visto nel nostro blog. Creare un corso online audio è ancora più semplice di organizzare le video lezioni: ti occorre solo un buon microfono da collegare al computer e un po’ di silenzio;
- lezioni scritte: chi ama scrivere può proporre anche corsi alla vecchia maniera, con un manuale suddiviso in moduli pdf o sequenze di email. I testi scritti conservano un grande vantaggio per gli studenti rispetto a qualsiasi altra forma di contenuto: permettono di ritrovare in poco tempo l’informazione che occorre.
Noi abbiamo deciso di strutturare il nostro corso in un ciclo di moduli brevi con video e slide per la durata complessiva di due ore e lo abbiamo lanciato tramite la piattaforma Udemy.
Che cos’è Udemy
Udemy raccoglie video-lezioni su quasi tutte le materie, dalla finanza al giardinaggio, dallo yoga alla biologia molecolare. È diffuso in più di 190 paesi, offre corsi in oltre 50 lingue e nell’ultimo anno è cresciuto molto anche in Italia.
Con Udemy puoi contare su un pubblico di riferimento già nutrito, che ti garantisce una buona visibilità di partenza senza il pensiero di dover fare promozione ai tuoi corsi. Noi lo abbiamo scelto proprio per questo motivo: non dover sprecare tempo ed energie per creare e promuovere un ambiente in cui caricare le lezioni. Il contenitore è già a tua disposizione; tu, docente, devi solo mettere i contenuti.
Nel nostro corso “Manutenzione WordPress: per un sito sicuro e funzionante” spieghiamo in che modo ottenere il massimo da un sito in WordPress. Vediamo alcuni dettagli su come abbiamo ideato i nostri moduli: potresti trovare l’ispirazione per iniziare a insegnare online anche tu.
Il nostro corso: Manutenzione WordPress per un sito sicuro e funzionante
Daniele Besana, fondatore di WP-OK, ha iniziato a pensare alla creazione dei corsi online già nel novembre del 2018. Nei due mesi successivi ha quindi messo mano ai materiali pubblicati sul blog e ai video caricati sul nostro canale YouTube per strutturare le prime lezioni via web.
Da questa sua esperienza sono emerse alcune riflessioni importanti che vogliamo condividere con te, con la speranza che questa panoramica ti chiarisca le idee sui corsi online. In ogni caso se avrai ancora dei dubbi a fine lettura, lascia le tue domande nello spazio dedicato ai commenti, in fondo all’articolo.
1. Organizza bene le idee
Per offrire al pubblico un corso interessante devi prepararti bene. Prima di iniziare a registrare le lezioni pensa alla struttura, agli argomenti di cui vuoi parlare e a quale pubblico vuoi raggiungere.
Se hai in mente un livello base scegli un linguaggio semplice, adatto a chi non sa nulla della materia. Se invece punti a degli alunni che desiderano specializzarsi, sei libero di usare una terminologia più specifica.
Vuoi gestire il tuo sito in autonomia?
⭐⭐⭐⭐ 4,1 (165 valutazioni) / 504 studenti
Prima di metterti davanti alla telecamera, prendi carta e penna e stabilisci da dove vuoi partire, dove vuoi arrivare e tutte le tappe intermedie.
Udemy, grazie alla sezione ‘Curriculum’, ci aiuta nella fase di pianificazione.
2. Analizza la concorrenza
Osserva il settore in cui vuoi inserirti e il comportamento degli insegnanti di maggior successo. Studia titoli, descrizioni e formati per rubare i segreti del loro successo e leggi tutti i commenti e le recensioni degli utenti. Concentrati soprattutto sulle critiche negative alla ricerca di errori da evitare. Un commento come “Interessante, ma parla troppo lentamente” risulta più utile di un semplice “Grazie, tutto bellissimo”, non trovi?
3. Cura l’immagine
Video poco curati vanno bene per i social network, ma per un corso a pagamento devi offrire contenuti di qualità. Non ti stiamo dicendo che sia necessaria per forza una telecamera professionale, ma sicuramente ti potranno servire un treppiede per stabilizzare le riprese, un’illuminazione adeguata e un buon microfono.
4. Scegli la sintesi
I video brevi funzionano meglio di quelli lunghi. Dividi i moduli in clip di massimo dieci minuti: evita di dilungarti troppo, in questo modo attirerai un pubblico maggiore, rassicurato da un contenuto che non richiede tempo e concentrazione eccessivi.
5. Registra tutte le lezioni
Cerca di registrare tutte le lezioni in un arco di tempo limitato. Nel nostro caso Daniele ha lavorato per un mese, un paio d’ore al giorno: in questo modo è riuscito a mantenere la visione di insieme sul progetto senza distrazioni.
6. Scrivi delle descrizioni interessanti
Prenditi il giusto tempo per scegliere i titoli ed elaborare le descrizioni. Non avere paura di dire troppo, anzi sfrutta l’effetto spoiler per attirare l’attenzione del tuo pubblico.
Considera che ci sono utenti che comprano un intero corso anche per risolvere un singolo dubbio o problema. Se fai capire in modo chiaro cosa offri puoi conquistare anche studenti interessati a un solo modulo.
7. Attenzione agli aggiornamenti
Una materia come WordPress si evolve in continuazione, soprattutto quando parliamo di come proteggere i siti dagli attacchi informatici. Struttura le lezioni così da poterle modificare con semplicità nell’eventualità di futuri aggiornamenti.
Nel nostro caso, abbiamo separato le lezioni teoriche (che restano valide nel tempo) da quelle pratiche, come ad esempio la configurazione di un plugin, attività che potrebbe cambiare da un momento all’altro. Se un plugin dovesse cambiare interfaccia, o venisse rimpiazzato da un nuovo plugin più valido, ci basterà registrare una nuova lezione.
Pro e contro di Udemy
Come abbiamo già detto, Udemy è perfetto per iniziare subito a vendere un corso online e farlo arrivare a una platea di quasi 30 milioni di persone. Questo non toglie però che potresti scontrarti con alcuni limiti. Vediamo i pro e i contro di una piattaforma di e-learning come questa.
Vantaggi:
- la visibilità che il tuo corso ottiene in automatico sulla piattaforma;
- l’autorevolezza: tenere lezioni aumenta la tua credibilità, offrirle su una piattaforma così famosa la amplifica;
- la struttura è già pronta, devi solo caricare i tuoi video.
- la gestione fiscale semplificata: non dovrai preoccuparti di IVA, ricevute, fatture, pagamenti e rimborsi… fa tutto Udemy, che poi ti paga il dovuto una volta al mese.
Svantaggi:
- prezzi e sconti: Udemy decide in autonomia quale tasso di sconto applicare ai corsi, senza consultarsi con gli autori, e spesso si tratta di promozioni molto aggressive, fino al 90% del valore;
- mancano strumenti di marketing diretto: Udemy non ha interesse a promuovere i tuoi corsi in particolare e non prevede operazioni di promemoria o avviso se uno studente compra il corso ma non lo segue;
- i clienti sono di Udemy e non tuoi. È un’importante differenza, perchè alla fine del tuo corso Udemy potrebbe consigliare quello di un tuo concorrente.
Udemy è una grande piattaforma e proprio per questo non puoi aspettarti delle soluzioni su misura. Se non sai bene come creare corsi online e vuoi offrire le tue lezioni online senza troppa fatica è perfetta, ma se vuoi il pieno controllo su quello che insegni è meglio pensare a qualcosa di più personalizzabile.
Se vuoi saperne di più su WordPress, puoi seguire le nostre lezioni. Sono pensate proprio per chi, come te, vuole ottenere il massimo dal proprio sito ogni giorno.
Se invece non hai tempo per studiare, ma vuoi far volare la tua attività online, dai un’occhiata ai nostri piani di abbonamento. Con WP-OK avrai un team di esperti a tua disposizione per sfruttare tutto il potenziale di WordPress.