Ti è mai capitato di avere bisogno di risalire alla vecchia versione di un sito WordPress? Visualizzare il contenuto precedente delle pagine web è molto utile in diverse situazioni, dal recupero di informazioni ormai date per perse fino alla pura e semplice curiosità.
Nella nostra esperienza professionale, noi di WP-OK ci siamo trovati spesso a dover guardare indietro nel passato per ricostruire la storia digitale dei nostri clienti. Per farlo non abbiamo usato macchine del tempo in stile DeLorean, ma alcuni strumenti che aiutano a frugare negli archivi con pochi semplici passaggi. Te li presentiamo in questo articolo.
Perché è utile vedere vecchie versioni di un sito WordPress
Internet è in continua evoluzione: lo stesso indirizzo web può presentarsi in un modo la mattina ed essere completamente diverso la sera dello stesso giorno. Non si tratta solo degli interventi di aggiornamento standard per un sito WordPress, ma di modifiche radicali che riguardano vesti grafiche e testi.
L’evoluzione del web e delle tecnologie richiede adattamenti continui. Pensa a una delle novità più rilevanti degli ultimi 5-10 anni: la navigazione da dispositivi mobili. Le nuove frontiere legate a smartphone e tablet hanno portato inoltre una rivoluzione estetica e pratica del modo in cui concepiamo i siti internet.
L’adattabilità ai mezzi di visualizzazione è solo uno dei tanti casi che ci vengono in mente. Un progetto online può anche cambiare solo alcuni dettagli – per esempio perché modifica i servizi offerti – aggiornare le foto o, talvolta, sparire per sempre.
Dare un’occhiata ai cambiamenti avvenuti nel corso del tempo può risultare utile in diversi casi:
- per recuperare i contenuti modificati;
- per risalire a URL ormai offline;
- per preparare dei confronti prima e dopo del design;
- per una ricerca generale su come si è evoluto un progetto digitale.
A noi di WP-OK è capitato più volte di andare a caccia di materiale nelle vecchie versioni di siti di cui avevamo appena preso la gestione. Per farlo ci affidiamo sempre a 3 strumenti, ma continuiamo a pensare che il modo migliore per tenere sotto controllo le trasformazioni del proprio progetto digitale sia uno solo. Te lo riveliamo più avanti o puoi guardare questo video:
3 strumenti per visitare vecchie versioni di siti
Su internet trovi diversi siti che ti aiutano a recuperare gli archivi delle pagine web. Questi strumenti raccolgono una serie di screenshot di tantissimi indirizzi internet realizzati in un arco temporale molto ampio.
I siti che registrano maggiori volumi di traffico sono di solito anche quelli per i quali esiste un database più dettagliato e aggiornato di frequente. Se stai cercando di risalire alla vecchia versione di un sito con poco traffico, invece, rischi di non trovare niente di interessante.
Ecco come svolgiamo le nostre indagini nel passato digitale.
Wayback Machine
È l’archivio di internet per eccellenza con un database formato da più di 500 miliardi di pagine. La Wayback Machine di Internet Archive è senza dubbio la prima risorsa a cui rivolgerti per le tue ricerche.
Ti basta inserire l’URL che ti interessa nella barra di ricerca per visualizzare l’elenco suddiviso per anni degli screenshot disponibili. Quando selezioni un’annata compare un calendario mensile per aprire la vecchia versione del sito in un determinato giorno e orario. A quel punto puoi navigare – quasi – come se fosse online. Diciamo quasi solo perché, a volte, alcuni link potrebbero avere qualche problema nel funzionamento e collegamenti mancanti.
Oldweb.today
Oldweb.today ti permette invece di caricare le versioni precedenti dei siti attraverso degli emulatori di vecchi browser.
L’esperienza di navigazione risulta in questo modo ancora più completa e immersa nel passato. Visualizzerai sì le interfacce, ma potrai anche comprenderne meglio il design e le funzioni navigandole con gli strumenti per cui erano state progettate.
Oldweb.today non ha un proprio archivio di screenshot e ripesca i dati da altri strumenti come Internet Archive. Il caricamento dell’emulatore e la ricerca del materiale possono quindi allungare un po’ i tempi di upload.
Per iniziare, scegli il software di navigazione che preferisci dal menu a tendina, inserisci la data e digita il sito che intendi visitare. Vedrai comparire le pagine così com’erano prima delle modifiche.
La cache di Google
Se ti basta tornare indietro nel tempo di poche ore, al massimo di un paio di giorni, puoi usare la cache di Google.
Il motore di ricerca, infatti, conserva una traccia di ogni indirizzo per un certo periodo di tempo prima di sostituirla per sempre con le eventuali modifiche.
Questo ritardo è utile per recuperare informazioni prima che vadano perdute. Per accedere alla cache, ti basta digitare una query su Google. Nel risultato di ricerca che ti interessa, accanto all’URL, vedi una freccetta verso il basso. Cliccando si apre un menu da cui selezionare “Copia cache” per accedere all’ultima versione salvata dal motore di ricerca.
A differenza degli altri strumenti, con la cache di Google non hai modo di risalire a più versioni diverse della stessa pagina; in compenso è un metodo quasi immediato per recuperare una modifica prima che scompaia dalla cronologia.
I backup: il modo più sicuro per tornare indietro nel tempo
I tre strumenti che ti abbiamo presentato sono molto utili per andare a curiosare tra le pagine Internet del passato o per recuperare vecchie versioni di siti. Si tratta di archivi poco affidabili però, nel caso in cui tu gestisca un progetto online.
Per tenere sotto controllo la tua attività digitale nelle sue varie evoluzioni nel corso del tempo c’è solo un modo: un buon programma di backup senza errori. Creare copie dei tuoi contenuti con regolarità ti assicura la conservazione corretta dei dati e la possibilità di recuperare tutto in poche ore.
I backup fanno parte dei passaggi più importanti all’interno della routine di manutenzione per i siti WordPress. Come tutte le procedure tecniche, richiedono tempo, attenzione e competenze specifiche. Il consiglio migliore che possiamo darti per la tua attività è di affidarti a degli esperti. Con gli abbonamenti di WP-OK avrai backup a 90 giorni per tornare indietro nel tempo fino a 3 mesi. Ti aspettiamo per un salto nel passato!
