Costo sito e-commerce: quanto si paga un negozio digitale

Quando parliamo di ecommerce è sempre difficile capire qual è il prezzo giusto da pagare. Cerchiamo di fare chiarezza su tutti i costi da considerare.

Costo di un sito ecommerce

Tabella dei contenuti

Chi decide di aprire un negozio online si chiede spesso quali siano i costi di un sito ecommerce. Le variabili per stabilire il prezzo finale sono tantissime ed è quasi impossibile trovare una risposta chiara.

Se hai già chiesto dei preventivi, potresti aver ricevuto delle risposte molto diverse tra loro. Come interpretarli? Come capire quali sono le spese indispensabili da affrontare?

Per aiutarti in questa situazione abbiamo preparato una guida sul costo di realizzazione di un sito web ecommerce con il CMS WordPress, considerando anche le spese necessarie per una corretta gestione quotidiana.

Quanto costa aprire un ecommerce

Le spese per l’avvio di un ecommerce sono in parte le stesse di un sito normale, tra dominio, hosting e realizzazione grafica. A queste devi poi aggiungere i costi degli strumenti di vendita. Vediamo insieme quanto costa aprire un ecommerce e quali sono i passaggi di cui non puoi fare a meno.

La scelta di dominio

Dominio e hosting hanno un canone annuale variabile a seconda del tipo di servizio che cerchi.

La scelta di un dominio è una fase molto importante del lancio di un’attività digitale, tanto quanto la scelta del nome dell’azienda o del logo. Il contenuto nel dominio è la tua identità sul web: assicurati di di scegliere un nome che rappresenti la tua attività, ma che sia anche facile da trovare, digitare e promuovere.

Tendenzialmente i nomi più semplici e brevi sono più facili da ricordare: un dominio che contiene al massimo due o tre parole aiuta le persone che navigano la rete a trovarti. Tieni in considerazione anche il genere di ricerche che le persone fanno su Google quando cercano informazioni inerenti al tuo settore: saper utilizzare le parole chiave giuste significa attirare traffico qualificato da una delle fonti più utilizzate del web.

Acquistare un dominio libero costa pochi euro l’anno, mentre se il nome che cerchi è già occupato il prezzo potrebbe lievitare drasticamente in base alla domanda presente sul mercato. Parole di uso comune, ad esempio, possono arrivare a costare centinaia di migliaia di euro.

Oggi i domini non si distinguono solo tra i classici .com, .org e domini nazionali (come il .it per l’Italia). Esistono una miriade di combinazioni di lettere – come .dev, .shop, .studio, .tech – che possono aiutare a distinguere meglio la tua attività se utilizzati in modo creativo. In alcuni casi, potrebbe valere la pena acquistare più varianti di un dominio per proteggere il tuo brand da tentativi di plagio.

La scelta dell’hosting

L’hosting è lo spazio su un server nel quale il tuo nuovo ecommerce sarà ospitato. Scegliere l’host giusto – ossia il fornitore di tale spazio – è un altro passo essenziale per la buona riuscita del tuo progetto. In base all’host che sceglierai, infatti, cambierà il numero di visitatori che potrai ricevere, il tipo di supporto a cui potrai fare affidamento in caso di malfunzionamenti e la performance stessa del tuo sito.

Quello degli hosting è un argomento delicato e il prezzo non è sempre un buon indicatore per capire quale servizio si adatta meglio alle tue esigenze. Le soluzioni sul mercato variano molto sia per qualità che per tipologia: esistono hosting condivisi, hosting VPS (virtual private server), hosting dedicato, e hosting in cloud.

Per trovare il piano più adatto alle tue esigenze ti consigliamo di leggere il nostro articolo su come scegliere l’hosting WordPress giusto per il tuo sito.

Temi e plugin per creare la tua immagine

Per creare la veste grafica del tuo negozio digitale hai bisogno di temi e plugin. Il tema è il modello su cui costruire il tuo sito; i plugin, invece, sono tutti gli accessori necessari per personalizzare funzioni e immagine.

Lavorare con un tema WordPress ti permette di risparmiare tantissimo tempo (e soldi) rispetto alla creazione di una grafica sviluppata da zero. I temi WordPress infatti si installano in pochi click e includono elementi grafici, fogli di stile e codice che andranno a definire l’aspetto di ogni pagina del tuo sito, dalla home al checkout.

Esistono temi WordPress gratuiti e a pagamento, pensati per nicchie specifiche di mercato oppure multifunzione. Oltre a tenere conto dell’aspetto grafico di un tema è importante considerare quanto spesso viene aggiornato, quanto è semplice da modificare e se è affidabile in quanto a sicurezza. Il tema, infatti, sarà lo scheletro del tuo sito e dovrà supportare tutte le funzionalità aggiuntive che deciderai di installare.

Molti dei temi più grandi oggi includono builder drag and drop per costruire pagine statiche in pochi click. Acquistando un tema come Divi, Astra o OceanWP (tra i più utilizzati in circolazione), avrai la certezza di avere temi sempre aggiornati e sicuri, oltre che flessibili.

Un discorso simile vale per i plugin. Un plugin di WordPress è un software che permette di aggiungere funzionalità al tuo sito in pochi click. Ne esistono migliaia, creati sia da grandi aziende che da sviluppatori indipendenti. WooCommerce è il primo plugin da installare per chi vuole lanciare un ecommerce su WordPress in pochi passi, ma ce ne sono molti altri costruiti per rendere i siti più performanti, più facili da trovare su Google o per migliorare l’esperienza degli utenti.

Sia per i temi che per i plugin hai a disposizione un’ampia proposta gratuita, ma se vuoi qualcosa di più professionale ti consigliamo di puntare sugli strumenti premium. I loro costi vanno da poche decine fino a diverse centinaia di euro.

I testi e le immagini per il sito

Ci sono poi da considerare i contenuti che carichi sul sito. Puoi cavartela in autonomia scrivendo i testi e cercando immagini gratuite e libere sul web. L’alternativa è stanziare un budget per un redattore professionista e per procurarti immagini di qualità superiore che facciano la differenza.

È comune tra i proprietari di piccole aziende web provare a fare tutto in autonomia – dalla costruzione del sito, al marketing, agli accordi commerciali – e non c’è niente di male. Se hai in mente di promuovere e vendere decine o centinaia di prodotti, però, è importante chiederti se delegare copywriting, grafica e fotografia a professionisti esterni non possa essere un modo per concentrare le tue energie sulle attività più produttive.

Preparare decine di contenuti per il proprio ecommerce e per le campagne marketing è un lavoro impegnativo e spesso ripetitivo. Con le persone giuste al tuo fianco sarà molto più semplice procedere in modo rapido senza tralasciare dettagli importanti.

Come scegliere la persona giusta? Dipende dal tipo di lavoro, ma un copywriter specializzato nella tua nicchia produrrà risultati di gran lunga migliori rispetto a un redattore abituato a lavorare su qualsiasi tema capiti. Ricorda anche che chi crea contenuti solitamente non è un analista di dati: cerca una persona che rispecchi il tuo brand e sappia utilizzare il tono di voce adatto prima di preoccuparti di conversioni, A/B test e SEO.

I prezzi, come per tutti i professionisti, possono variare molto e possono essere stabiliti in base a diversi fattori: potrai, ad esempio, chiedere un preventivo con il costo dell’intero progetto, con il costo per parola, oppure assumere una persona che collabori con te regolarmente se sai già di aver bisogno di supporto nella creazione di contenuti su base continuativa.

Privacy e GDPR

Fra i costi di un sito ecommerce non devi mai dimenticare quelli per i documenti legali relativi alla privacy. Con l’introduzione del nuovo regolamento generale sulla protezione dei dati GDPR è diventato ancora più importante mettere a disposizione del pubblico informazioni chiare su come vengono utilizzati i dati personali, soprattutto per un ecommerce che gestisce informazioni di pagamento.

Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati include una serie di leggi complesse riguardanti il trattamento e la protezione dei dati personali degli utenti di siti web nell’Unione europea. Infrangere queste regole significa rischiare multe che possono arrivare a decine di migliaia di euro.

Schermata iubenda

Per fare tutto nel modo giusto ti servirà una consulenza legale specializzata (consigliata per chi vende!) o uno strumento online, come Iubenda, che prepara soluzioni su misura per il tuo sito web a partire da 19€ l’anno.

Costo sito e commerce: la piattaforma

Il canale di vendita più utilizzato per i siti in WordPress è WooCommerce, una piattaforma senza costi di installazione che consente un livello avanzato di personalizzazione e una gestione relativamente semplice rispetto ad altri sistemi.

costo sito e commerce

Uno degli errori più comuni con WooCommerce, però, è credere che ci si possa accontentare dei servizi gratuiti. Sulla carta sono ottimi, ma se vuoi creare uno store di qualità non puoi fare a meno di qualche plugin premium.

Le commissioni per i metodi di pagamento

Per ricevere pagamenti nel tuo negozio virtuale hai bisogno di un gateway, un intermediario digitale per la gestione delle transazioni e dei dati immessi dal cliente.

Un gateway di pagamenti è un sistema che autorizza diversi metodi di pagamento durante il processo di checkout sul tuo ecommerce, consentendo un trasferimento facile e sicuro di fondi dal conto del cliente a quello dell’azienda. L’azienda può quindi accettare pagamenti con carte di credito o di debito, portafogli mobili e anche i più recenti servizi “buy now, pay later” (compra ora, paga dopo).

WooCommerce e stripe

Di solito, gli utenti scelgono per l’e-shopping il pagamento con carta di credito o con conti digitali come PayPal. Tramite il gateway puoi configurare le opzioni di acquisto in cambio di una commissione percentuale su ogni transazione.

Uno dei gateway di pagamento più utilizzati nel mondo dell’ecommerce è Stripe. Stripe è un software di pagamento che consente ai tuoi clienti di trasferire in modo sicuro, immediato ed efficiente fondi con la maggior parte delle principali carte di credito e debito in più valute. Inoltre, Stripe può essere configurato per i pagamenti ricorrenti e per la fatturazione automatica.

Stripe applica una commissione standard per ogni transazione: la tariffa fissa è del 1,4% + 0,25€ per le carte europee e del 2.9% + 0.25€ per le carte internazionali.

Ogni gateway ha i suoi pro e contro: noi consigliamo sempre di implementarne almeno due per offrire maggiore scelta ai visitatori.

Gestione ecommerce: il costo a cui non tutti pensano

Ai nostri clienti e sul nostro blog ripetiamo spesso che mettere online un sito è solo una minima parte del lavoro da fare. La gestione di un portale web prevede una serie di interventi quotidiani per installare aggiornamenti, risolvere piccoli problemi e rafforzare le misure di sicurezza.

La corretta manutenzione di un un negozio WooCommerce richiede alcuni passaggi fondamentali, come:

  • aggiornare regolarmente i plugin installati per mantenere il sito sicuro e funzionante;
  • attivare un programma di backup frequente, possibilmente in tempo reale, per non perdere ordini o dati dei clienti;
  • impostare una routine di sicurezza continua per garantire la protezione dei dati e delle transazioni;
  • controllare spesso il database per evitare di appesantirlo con troppe informazioni non necessarie.

Particolare attenzione richiedono poi i test del percorso di acquisto e del pagamento alla cassa. Il check-out, infatti, potrebbe creare problemi quando effettui una delle seguenti operazioni:

  • installi un aggiornamento di WooCommerce, WordPress o di temi e plugin;
  • aggiungi nuovi metodi di pagamento o cambi quelli esistenti;
  • effettui delle modifiche, anche solo grafiche, alla pagina del carrello.

Puoi eseguire i test del check-out in automatico con strumenti come Ghost Inspector o Usertrace, che hanno dei costi mensili abbastanza alti, tra gli 89 e i 399 dollari. Una spesa sicuramente non da poco, che d’altro canto ti permette di non trovarti con clienti che abbandonano l’acquisto senza sapere cosa sia successo.

In conclusione quanto costa un sito ecommerce?

Come a questo punto ti sarà chiaro, non è semplice quantificare il costo di un sito ecommerce senza conoscere bene tutti gli elementi che stanno dietro il suo funzionamento.

Ci sono molte variabili diverse che contribuiscono al prezzo finale di un ecommerce e nella nostra esperienza abbiamo avuto a che fare sia con negozi costati poche centinaia di euro che decine di migliaia di euro.

Alcuni costi fissi di un ecommerce sono solo iniziali, ma altri sono continui, siano essi mensili, annuali o per transazione. Con il tempo, sarai in grado di prevedere questi costi ogni mese o addirittura ogni anno, in modo che non siano mai una sorpresa.

In linea generale, i costi che dovrai tenere in considerazione sono:

  • Dominio e hosting
  • Copywriting, fotografia e design
  • Temi e plugin WordPress necessari per tutte le funzionalità necessari
  • Costi tecnici e legali per la creazione di sistemi che rispettino i regolamenti GDPR
  • Commissioni per elaborazione dei pagamenti
  • Costi di gestione e manutenzione

Inoltre, resta il fatto che la soluzione migliore per realizzare il tuo punto vendita online è rivolgerti a dei professionisti – un programmatore e un redattore per i testi, ad esempio – o a un’agenzia.

Noi di WP-OK ci occupiamo esclusivamente di manutenzione e gestione di siti ed ecommerce, ma conosciamo molto bene il settore e sappiamo quali sono i costi della progettazione di negozi digitali.

Secondo la nostra esperienza i preventivi in vanno in media da 2.500 a 10.000€ per un progetto completo, che includa la parte tecnica, la grafica e il copy dei testi. Come abbiamo visto, gli elementi che influiscono sulla spesa finale sono molti: non solo quelli fissi e di gestione ma anche quelli legati alla professionalità delle figure coinvolte. Inoltre, più ampio è il tuo catalogo prodotti, maggiori saranno i tempi di lavorazione e di conseguenza il prezzo complessivo.

Se possiamo darti un consiglio, non guardare a questi costi come a una spesa ma piuttosto come a un investimento per costruire un nuovo canale di vendita che ti permetta di raggiungere i tuoi clienti ovunque si trovino.

Per la gestione dell’ecommerce nel tempo, poi, potresti scegliere il nostro abbonamento per il supporto di siti WooCommerce. Il nostro piano Advanced è studiato proprio per assistere da vicino chi utilizza un sito WooCommerce per vendere prodotti, membership, corsi o abbonamenti. Non dovrai più preoccuparti della manutenzione tecnica del tuo sito, né della sua messa in sicurezza: ci occuperemo noi di tutto e tu potrai dedicarti al 100% alla crescita della tua attività!

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