Hosting managed e unmanaged per siti WordPress: come scegliere

Analizziamo i pro e i contro dei piani hosting con e senza assistenza per siti WordPress.

Hosting managed vs hosting unmanaged

Tabella dei contenuti

La scelta dell’hosting è uno degli elementi più importanti quando progetti il tuo sito WordPress. Se non hai esperienza sul web potrà sembrarti una decisione poco rilevante, ma in verità apre scenari molto diversi per la tua attività. In particolare, scegliere un hosting managed o unmanaged incide in modo profondo sul lancio del sito e sulla sua gestione.

In questo articolo targato WP-OK analizziamo insieme i pro e i contro delle due opzioni e vediamo qual è la scelta più adatta per la tua attività online.

Quanto è importante scegliere un piano hosting

Prima di capire come e perché scegliere tra un piano managed o unmanaged facciamo un po’ di chiarezza su cosa è un hosting. Possiamo definirlo come lo spazio virtuale che ospita il database e tutti i file che compongono il tuo sito.

Esistono diverse società, chiamate provider, che propongono spazi web in abbonamento. Troppo spesso gli utenti con poche conoscenze del settore scelgono il provider badando soprattutto a spendere poco. Se ti basi solo sul prezzo, però, già dopo pochi mesi potresti notare alcuni segnali che ti fanno capire che è arrivato il momento di cambiare hosting per il tuo sito WordPress. 

Individuare il servizio giusto è molto importante per sostenere la tua attività e farla crescere. La scelta richiede tempo, un minimo di analisi delle caratteristiche dei vari provider e un po’ di confronti tra hosting. Tra gli elementi da valutare c’è sicuramente la scelta tra un piano gestito (in inglese: managed) o non gestito (unmanaged).

Hosting managed vs unmanaged: caratteristiche e differenze

Ogni provider propone pacchetti di servizi diversi per adattarsi alle esigenze degli utenti. Sempre più spesso, nei listini compaiono dei piani per la gestione assistita dell’hosting. Si tratta dei cosiddetti servizi managed, contrapposti agli unmanaged in cui invece l’utente gestisce in autonomia ogni aspetto del server e dello spazio web. Analizziamo brevemente le peculiarità dei due programmi.

Che cos’è un hosting managed

In generale, negli hosting gestiti il provider si occupa di tutte le impostazioni al posto tuo, in particolare dell’installazione, ottimizzazione e manutenzione del server e del sistema operativo. Sempre più provider, inoltre, propongono spazi web con WordPress già installato e pronto per far funzionare il tuo sito.

Con un programma managed non dovrai occuparti degli aspetti tecnici relativi al setup iniziale, all’organizzazione e alla sicurezza, e potrai concentrarti sulla creazione del tuo sito e la gestione dei contenuti. 

Questi piani sono considerati di solito come servizi premium con dei prezzi quindi più elevati rispetto agli hosting base.

Che cos’è un hosting unmanaged

I servizi non assistiti hanno dei costi più bassi e lasciano all’utente tutti gli aspetti relativi al server: dall’installazione alla gestione e alla sicurezza.

È un tipo di servizio assolutamente non adatto a chi non ha competenze informatiche, ma che garantisce agli esperti una flessibilità massima per personalizzazioni su misura per ogni progetto. Se vuoi puntare su uno di questi servizi per il tuo sito WordPress ma hai poca dimestichezza col web, assicurati di poter contare sempre sull’aiuto di un sistemista informatico.

Pro e contro degli hosting managed e unmanaged

Non esistono delle regole assolute per scegliere il migliore hosting WordPress. Ogni progetto ha caratteristiche e necessità uniche che vanno analizzate a fondo prima di prendere una decisione. 

Quando parliamo di managed o unmanaged, però, ci sono alcuni elementi validi per qualsiasi tipo di sito. Ecco i più importanti:

Tipo di servizioVantaggiSvantaggi
Managedspazio web già pronto per accogliere il tuo sitosupporto, sicurezza e strumenti vari forniti dal server, tra cui backup senza errori e gestione dei certificati SSLprezzi più altipoca flessibilità per gli utenti più esperti
Unmanagedprezzi più bassimassima libertà e flessibilità per personalizzare il tuo spazio websconsigliato ai non professionistirichiede un sistemista a disposizione per ottimizzazioni e manutenzione

Questa lista di pro e contro è sempre valida indipendentemente dagli obiettivi di un singolo sito e rappresenta un ottimo punto di partenza per scegliere tra i due tipi di servizio.

Come trovare l’hosting migliore per il tuo sito WordPress

Come hai visto in questo articolo, non esiste un’unica risposta alla domanda se sia meglio un piano hosting assistito o non assistito.

Il consiglio generale che ci sentiamo di darti, però, è che senza competenze informatiche o un sistemista al tuo fianco farai meglio a puntare su un programma managed. Il provider si occuperà delle impostazioni iniziali e potrai contare su un servizio di supporto a tua disposizione per interventi su misura.

Se invece hai le risorse, la necessità e la capacità di gestire in autonomia lo spazio sul server, una proposta unmanaged è quello che fa per te.

In entrambi i casi, però, non dimenticare che la manutenzione del sito WordPress rimane a tuo carico. Dovrai quindi occuparti tu degli aggiornamenti di temi e plugin e della gestione dei contenuti per mantenerlo sempre sicuro e veloce. 

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